Ormai è ufficiale: i vigneti del Monferrato, insieme a quelli di Langhe e Roero, sono patrimonio dell’Umanità. La notizia era circolata nelle scorse settimane, ma finalmente qualche giorno fa è arrivata l’ufficialità! Finalmente l’Unesco ha riconosciuto il lavoro di generazioni di contadini e vignaioli monferrini.
Come riporta anche l’articolo qui a fianco, tratto da Avvinando, blog su vino e distillati del TGCOM24, i vigneti del Barolo e del Barbaresco, ma anche del Dolcetto, del Nebbiolo, del Roero, dell’Arneis, del Barbera e dello Spumante e del Moscato d’Asti, sono diventati il 50° sito patrimonio dell’umanità tutelato dall’Unesco in Italia.
Ne siamo davvero felici, speriamo che questo importante riconoscimento faccia conoscere a sempre più persone il nostro amato Monferrato!