La Cà Nova, custodisce un tesoro sotterraneo: l’infernot. Si tratta di piccoli vani ipogei interamente scavati nella pietra da Cantoni, tipica arenaria marnosa-calcarea presente nel territorio intorno a Casale Monferrato (AL).
Lo spazio fù pensato per la conservazione del vino e degli alimenti grazie alla sua capacità di mantenere una temperatura costante nel corso delle stagioni. Come fosse un frigorifero naturale. Il locale, privo di luce dall’esterno e di ventilazione gode di un clima fresco e umidità costante, utile a conservare i vini dell’azienda e dove ancora oggi, avvengono le degustazioni.
Ma laggiù, tra bottiglie e tavoli di pietra Marco, attuale erede dell’azienda di famiglia, ha voluto conservare ancora gli attrezzi che i suoi avi usavano nelle cascine e nei vigneti. Accanto, le targhe con i nomi originali in dialetto piemontese, a testimonianza di un passato che ha ancora molti esempi da offrirci.